Parte del ricavato dei lotti dal 31 al 52 verrà destinato alla Fondazione Internazionale d’Amato Onlus, nata nel 2010 da Luigi e Donatella D’Amato grazie al Gen. C.A. CC Vittorio Barbato e per volontà testamentaria di Donna Anny -moglie del Prof. Luigi D’Amato e madre di Donatella- per ricordare la memoria dei loro cari, entrambi scomparsi a causa di malattia oncologica.
La Fondazione, finalizzata alla Ricerca medico scientifica in campo oncologico, contribuisce a sostenere laboratori di ricerca universitari e dipartimenti sanitari ospedalieri per la lotta contro il cancro; inoltre è attiva con specifici progetti per la Terapia del dolore per migliorare la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie nel percorso della malattia.