Visto che sarà la prima asta del primo dipartimento NFT in Italia abbiamo deciso di fare una selezione di artisti che rappresentasse diversi stili e diversi codici espressivi nell’ambito del mondo dei token non fungibili. La prima asta NFT di Pandolfini sarà dunque una panoramica sui diversi stili con cui gli artisti NFT si esprimono, la fotografia digitale ritoccata, l’immagine generata autonomamente da un algoritmo programmato dall’artista, le gif, formato di grande fascino che rappresenta una sorta di archeologia digitale unita alle prime avanguardie visive digitali, la grafica tridimensionale di grande effetto, e tanto altro ancora.
Quando si parla di NFT non si intende solo una tecnologia con cui sono realizzate e commercializzate le opere, si intende un grande movimento di pensiero che si riunisce sotto una serie di codici visivi e concettuali adottati da una community internazionale che non si ferma mai,una community che si sviluppa sulle varie blockchain a tutte le ore del giorno e della notte e che disegna la più grande rivoluzione artistica degli ultimi anni. Prendiamo ad esempio le opere di Peter Gric, artista con un solido percorso pittorico che da decenni sperimenta la sua poetica anche in ambito digitale, egli trova un sostanziale upgrade alla propria arte proprio con l’apertura al mondo NFT, dove le sue creazioni surreali prendono vita, trasformandosi in meravigliose animazioni mozzafiato.
Di grandissimo impatto filologico il lavoro che A.L. Crego che partendo da un'estetica retro-futuribile rappresenta le proprie visioni mentali raffigurando dei veri e propri mantra visivi ipnotici. È un processo creativo che passa dall’analisi e l’assorbimento della storia dei codici digitali che hanno invaso il mondo negli ultimi decenni pervadendo le nostre esistenze, entità a-biologiche espanse con cui l’umanità ha imparato a convivere, come il web e i social media.
È un mondo nuovo quello che con quest’asta iniziamo a raccontare, un libro ancora non scritto che ci trascina in una realtà creativa liquida, avvolgente, come il web 3.0 e la sua grande rivoluzione di renderci finalmente protagonisti di ciò che stiamo vedendo rendendolo infine ciò che stiamo vivendo.